Stone City – Competition

Bolgare, Bergamo (2017)

Il progetto di concorso si prefigge come obiettivo primario l’integrazione del nuovo edificio con il comparto del giardino espositivo esistente, attraverso una piazza-giardino allungata che lega insieme i 2 poli, creando un complesso unitario con un fronte di 250 mt di lunghezza, che diventa una vetrina lungo l’autostrada A4. Il sistema di facciata del nuovo edificio si estende sul muro che delimita la nuova piazza fino all’edificio nero nel giardino espositivo esistente, e sulla tettoia di copertura del parcheggio, in modo da creare un unico fronte unitario. La percezione del nuovo intervento avverrà per la maggior parte dei casi in movimento dall’auto in velocità sull’autostrada A4. La facciata è concepita per accentuare questo effetto di movimento e velocità; un sistema di rivestimento e frangisole alterna elementi orizzontali in pietra bianca e nera che generano un effetto ottico di dinamicità. Il parcheggio di 150 posti auto, posto tra il nuovo edificio/piazza e l’autostrada, è protetto da una tettoia con struttura leggera in acciaio, rivestita superiormente con i medesimi elementi in pietra bianca e nera, in continuità con la facciata, ben visibile sia dall’autostrada, sia dall’alto. L’utilizzo della pietra in questo modo particolare è un segno visivo molto forte che rende il brand altamente riconoscibile. L’utilizzo di un sistema di illuminazione a LED di facciata con elementi orizzontali rende ben riconoscibile il brand e la facciata dinamica anche in orari notturni. Il nuovo edificio è concepito come spazio fluido e versatile a più altezze, in continuità con la piazza-giardino che si collega al giardino espositivo esistente e all’altro edificio in pietra nera, a cui fa da contraltare sul lato opposto, segnando il limite del fronte-vetrina verso l’autostrada. La hall a doppia altezza è il naturale prolungamento dello spazio della piazza-giardino, verso la quale affaccia attraverso una grande vetrata. Gli spazi degli uffici al primo e secondo piano sono posti su piani sfalsati, collegati da scale e ascensore a vista. La presenza del legno nei controsoffitti degli spazi interni e nei montanti della facciata principale verso la piazza è scelta per analogia con l’edificio “casa in legno” sul fronte opposto, concepito anch’esso esternamente in pietra e internamente in legno.

Il nuovo edificio pone molta attenzione al tema della sostenibilità energetica, attraverso i seguenti interventi:

  • controllo della radiazione solare con il sistema di facciata frangisole in pietra sul fronte principale a sud e sulla tettoia di copertura del parcheggio.
  • Presenza di impianto fotovoltaico e tetto giardino estensivo a bassissima manutenzione sulla copertura
  • Presenza di giardini e verde nella piazza, nella zona bassa del parcheggio e sulle terrazze dell’edificio, con recupero acque meteoriche per irrigazione del verde.
  • Utilizzo di pompe di calore per gli impianti e frazionamento delle zone da climatizzare (uffici al primo e secondo piano – hall – appartamento custode) per regolare l’utilizzo in funzione dell’effettiva necessità.
  • Utilizzo di lampade a LED e sensori di presenza per minimizzare l’utilizzo dell’illuminazione artificiale.
Ente banditore: Granulati Zandobbio
Località: Bolgare (Bergamo)
Periodo: 2017
Progetto architettonico:
STUDIO ALBINI ASSOCIATI